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Drop: recensione

drop recensione

La protagonista di Drop, Violet (Meghann Fahy), è una madre vedova che dopo anni di una relazione abusiva decide finalmente di concedersi una serata fuori. Si prepara per il suo primo appuntamento romantico da molto tempo e si ritrova in un ristorante di lusso con Henry (Brandon Sklenar), uomo che supera le sue aspettative in termini di fascino e bellezza.

La serata inizia con leggerezza e la chimica tra i due è palpabile, facendo sentire Violet finalmente serena. Tuttavia, la tranquillità viene interrotta dall’arrivo di una serie di messaggi anonimi sul telefono (i drop del titolo). La situazione prende una piega inquietante quando le istruzioni, fredde e minacciose, si tramutano in un terribile ricatto.

Il film parte a bomba con adrenalina e azione tipici di un thriller, infatti evita di far attendere mezz’ora prima di fornire una scarica di adrenalina o inquietudine, iniziando subito con una scena angosciante, facendo capire che punterà su queste sensazioni con costanza, lasciando solo qualche minuto di respiro.

Ed effettivamente è così: tutto il film, fino agli ultimi minuti prima del lieto fine, segue un ritmo incalzante e inarrestabile, mischiato ad ansia e angoscia. Tuttavia, pecca nella trama o meglio nella caratterizzazione della figura principale, Violet: nonostante abbia già vissuto esperienze di abuso psicologico e non, e pur essendo una terapeuta, non riesce a prendere la situazione in mano e sfidare l’antagonista che si cela dietro i drop (il quale non si sforza neanche di spiegare che gusto ci trovi nel fare questi giochi).

Ciò fa crollare il ritmo ansiogeno, trasformando il film in un loop di richieste prevedibili e ben poco in grado di suscitare dilemmi morali, tanto che, quando arriva alla richiesta più difficile, il film si ferma bruscamente, passando direttamente all’epilogo e ovviamente al lieto fine.

Drop rimane comunque un thriller piacevole, ideale per una serata in cui si ha voglia di questo genere ma si è già visto tutto il resto. Ma non aspettatevi grandi colpi di scena!

📱 DROP – ACCETTA O RIFIUTA
🎥 diretto da Christopher Landon
🎞 in sala dal 17 aprile con Universal Pictures

Autore

  • Chiara Torella

    Rinominata l’ Elfo (e spero non per l’altezza…) dalla redazione, se c’è un evento, quasi sicuramente puoi trovarmi sotto cassa o con un microfono in mano ad animare la serata. Una frase per descrivermi? Mai ferma, ma sempre nel chilling (contraddizioni? Forse. Ma è il bello del mio caos). Vivo in costante movimento tra il sociale, la radio e il cinema, sempre alla ricerca di nuove storie da raccontare o critiche da scrivere. Nel tempo che mi rimane, ho infilato una laurea magistrale in Organizzazione e Marketing alla Sapienza, che mi ha formato nel mondo della comunicazione. Nel lontano 2022, un tirocinio con il C.C.O. Mario Mieli mi ha aperto le porte della redazione di P&P, dove ho potuto dare forma ai miei pensieri e idee. Tra contenuti, recensioni, strategie e… infiniti tentativi per registrare un reel, la mia personalità continua a prendere forma. Le cuffie? Sempre al collo. Il caos? Sempre in testa. Seria? Mai.

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Data pubblicazione: 04/18/2025
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